Stéphane Ischi, Rimbaud et Corbière se sont-ils lus?
Stéphane Ischi, Rimbaud et Corbière se sont-ils lus?, «Romantisme», n. 151, 2011, pp. 101-112.
Testo integrale
1Le numerose affinità fra le opere di Rimbaud e di Corbière, soprattutto a livello cronologico (1872-1873), appaiono a Stéphane Ischi come estremamente significative. Poiché la cronologia delle opere esclude la possibilità di una reciproca lettura da parte dei due poeti e poiché l’A. esclude anche che consonanze così vistose possano essere il prodotto di un incontro occasionale di cui non è rimasta traccia, le due ipotesi proposte restano eventuali “interventi” di Verlaine (che ammirava Corbière) nei testi di Rimbaud, ipotesi suffragata anche dagli accostamenti che Verlaine propone fra i due autori nel testo dei Poètes maudits o, in modo più generale, il fatto che i due poeti «baignent dans la même ambiance ‘fin de siècle’» e ricorrono quindi spontaneamente a temi e forme molto prossimi fra loro.
Per citare questo articolo
Notizia bibliografica
Maria Emanuela Raffi, «Stéphane Ischi, Rimbaud et Corbière se sont-ils lus?», Studi Francesi, 165 (LV | III) | 2011, 666.
Notizia bibliografica digitale
Maria Emanuela Raffi, «Stéphane Ischi, Rimbaud et Corbière se sont-ils lus?», Studi Francesi [Online], 165 (LV | III) | 2011, online dal 30 novembre 2015, consultato il 19 avril 2024. URL: http://journals.openedition.org/studifrancesi/5094; DOI: https://doi.org/10.4000/studifrancesi.5094
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